banchi frigo
Di recente sono stato invitato ad una installazione artistica a Fermignano, in provincia di Savignano sul Rubicone. Questa installazione portava la firma di quello che probabilmente è il maggior artista a livello planetario in questo momento storico. Sto parlando ovviamente di Haldo Cintura, il poliedrico visionario di Catanzaro.
Il titolo di questa sua nuova opera già racchiude in sé il messaggio inteso dare: “Serpenti e luganega, forma simile utilità diverse”.
Come accennavo basta il solo titolo, qualunque spiegazione o commento sarebbe superfluo, senonchè il caporedattore mi ha espressamente chiesto di scrivere un pezzo di alto livello sull’evento.
Dunque, ho da poco ampliato la mia conoscenza su quanto riguarda radici e piante dalle proprietà eupeptiche. Vi stupireste tantissimo se anche voi provaste a fare una ricerca del genere. Ce ne è un gran numero, fidatevi. Purtroppo queste mie nuove conoscenze hanno ingenerato un acceso diverbio con quel pisquano di Mariano Culo, mio acerrimo nemico e concorrente sul posto di lavoro. Prima di arrivare al nodo della discussione, mi preme portarvi a conoscenza dei precedenti che ho col commendator Culo.
Il commendator Culo innanzitutto è un volatile, e basterebbe solo questo a spiegare il mio odio nei suoi confronti. Secondo poi ogni volta che ho una qualche brillante idea in ambito lavorativo e la porto avanti con entusiasmo, ecco che lui è pronto prima a diventare mio concorrente spietatissimo ed in seguito ad estromettermi del tutto dal mercato, ottenendo così il quasi monopolio dell’attività. Come esempio vi riporto giusto l’ultima disavventura.
Mi ero da poco affermato con successo come venditore ambulante di banchi-frigo, cosa che se fatta bene, come nel mio caso, porta a grandi risultati a livello monetario. E’ ovvio che non è molto stupefacente data la grande richiesta di banchi-frigo, però nel mio caso, con la mia professionalità, mi vanto di aver dato una scossa al settore. Come vi accennavo, è andato tutto alla grandissima per dodici, tredici giorni, ossia fino al solito e prevedibile arrivo di quello stramaledettissimo commendator Culo. Inizia, come prassi, la sua battaglia economica nei miei confronti con offerte impareggiabili: banchi-frigo con fornitura bisettimanale di salamella; due banchi-frigo un ombrellone del Crodino; un banco-frigo un action figure di Scrappy Doo, il nipote di Scooby Doo; un banco-frigo un autografo dello zio di Marcella e Gianni Bella su un pezzo di lavastoviglie; dieci banchi-frigo un weekend a casa di Fambo Pajaccio il famoso piastrellista che ha rifatto la villa di Baldo Vigliaturno il re dei divani di Pistoia. Potrei continuare per molto tempo, ma sono certo che questo basti a farvi intendere la scorrettezza del mio concorrente. Eh niente, è normale che non ho potuto resistere molto in queste condizioni, e il mio addio a questo interessante ambiente lavorativo è stato fin troppo prematuro.
Ora come ora comunque non me la passo malaccio. Ho messo su una nuova impresa e non credo che avrò questi tipi di problemi. Si tratta in sostanza di questo: mi sono assunto come auto-convincitore di me stesso. Esempio: in questa settimana sono stato impegnato a convincermi di saper parlare il dialetto ticinese, lavoro ben difficile ma che mi ha fatto guadagnare una cifra attorno alle ventitre euro, non male direi. Oltre al non sottovalutabile aspetto economico il mio nuovo lavoro mi dà molteplici altri vantaggi, quali ferie pagate, flessibilità sull’orario, possibilità di carriera, etc. L’unico neo è che ho deciso di aprire la sede sulla Tiburtina e io al momento abito sotto Bruxelles, quindi gli spostamenti casa lavoro mi vengono un po’ scomodi. Ma tant’è..
Ritornando al litigio che ho avuto con il dott. Culo, converrete con me che la genziana e la cicoria, pur essendo molto amare, e se assunte nel giusto modo, aiutano il processo digestivo nell’essere umano. Ecco quel grandissimo marrano, ha avuto da ridire su tutto ciò. Lo scontro verbale è stato inevitabile.
Bene, tutto questo può sembrare fuori tema rispetto all’argomento centrale del pezzo, ossia l’installazione artistica di Haldo Cintura. Ma non lo è. Fidatevi non lo è.
Il trait d’union è molto semplice. Anche ad Haldo Cintura sta antipaticissimo Mariano Culo, da quando hanno litigato dopo un’accesa sfida a scorregge di fuoco. Purtroppo non ero presente all’evento, ma chi c’è stato mi assicura che Haldo ha ragione da vendere a protestare per la nebulosa vittoria dell’ing. Culo.
Ma non posso dilungarmi troppo sulla questione, il processo ancora non è terminato, e prima di una sentenza non me la sento di sbilanciarmi.
Yuri “Intenditore d’Arte” Bisestyle